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ASUKA RACING - Vispo (collezione Clyde Fourmau)

Questo soggetto fa parte della serie Evangelion e riproduce un bellissimo anime Asuka Soryu Langley
commissionataci da Clyde Fourmau in quanto appassionato della omonima serie.


Il kit in scala 1/6 proviene dalla famosa casa di HongKong oramai conosciuta per l'ottima qualità degli stampi.
Si compone in due parti: la moto e il personaggio.
Dobbiamo dire che in effetti la resina é di qualità buona per quanto riguarda la durezza e lavorabilità,
poche le bolle e, comunque circoscritte ad alcune parti. Nota dolente, la mancanza delle istruzioni,
non imputabile al committente. Purtroppo il kit era fornito di un paio di fotocopie completamente schiarite,
scritte in giapponese e dai disegni indecifrabili. Abbiamo dovuto fare una ricerca forsennata sulla rete
per raccogliere tutte le foto disponibili ed alcune istruzioni in cui si decifravano alcuni passaggi. Insomma non è stato facile.

LA MOTO

I pezzi che compongono la moto sono circa 40, blocco motore, carena, ruote ed una ventina di piccolissime parti e accessori.
Purtroppo diversi pezzi erano deformati per via degli stampi troppo sottili ed altri non del tutto simmetrici.
Questo ha comportanto un discreto lavoro di riscaldamento dei pezzi per dargli la giusta piega.
Solitamente la casa di HongKong non presenta questo genere di problematiche, ma nei mezzi si denota
una discreta differenza rispetto alle anime. La bulloneria non era ben definita e abbiamo preferito sostituirla.
Tutte le parti sono state unite con tubi in ottone per rinforzare gli snodi.

 

Ricostruzione delle pastigle freni e del pignone

Trasmissione e telaio - sostituzione bulloni

sostituzione perno armotizzatore

testata

Tutte le parti sono state unite con l'utilizzo di perni in ottone al posto delle guide in resina dello stanpo.
Questo permetterà di avere una tenuta maggiore e solidità.
E' stata stesa una base di primer nero su tutta la parte meccanica.

 

AGGIORNAMENTO

Assemblaggio a secco di serbatoio e montante posteriore

assemblaggio a secco

 

AGGIORNAMENTO

Preparazione delle forcelle con miglioramento della parte superiore con tubi
in acciao, rinforzo delle ganasce dei freni con perni.
Impernaggio del mozzo centrale con tubo in ottone

sostituzione del perno originale che era in origine in resina e non dava alcuna sicurezza di tenuta

Prova a secco della parte anteriore

Tubo di scappamento e marmitta

 

AGGIORNAMENTO

Rimozione dei rivetti in resina stampati male e sostituzione degli stessi con
rivetti in metallo

riempimento del serbatoio in parte deformato per adattarlo al telaio

 

AGGIORNAMENTO

Le manopole sono state completamente impernate

Il radiatore presentava un grosso difetto, infatti era completamente mancante dei supporti
di attacco al telaio. Abbiamo pertanto ricostruito sia il cardine superiore che i supporti.

Telaio, motore, tubi e cavetti finiti. Colorazione nero satinato e ottone.

parti in acciao e ottone, tubo di scappamento e forcelle anteriori finite

Purtroppo in fase di colorazione sono apparse alcune bolle che hanno richiesto un successivo
intervento di stuccatura e ricarteggiatura.

Carrozzeria ricolorata e definitiva senza lo strato di lucido

 

Casco

casco unito e stuccato

 

Assemblaggio telaio

 

Preparazione carene: interni neri e primo strato di protettivo sul rosso

 

DECAL

Le decal sono una delle parti più delicate e difficili di un modello, in quanto, se mal applicate o se
presentano dei problemi, possono vanificare l'intero lavoro.
Nel nostro caso, le decal fornite dalla casa non erano di buona qualità, troppo spesse e rigide, e con un film perimetrale
eccessivo. Abbiamo dovuto provvedere a ritagliare i contorni (anche quelli più piccoli) e, per poterle adattare
alle forme, ogni decal è rimasta in ammollo per cinque minuti in una preparazione specifica.
Dopo averle applicate e attesa l'asciugatura, abbiamo passato due strati di vernice trasparente lucida.

 

LA BASETTA


Per la base abbiamo utilizzato un blocco in rovere su cui è stata costruita una cornice di 4mm.
Questa superfizata per una colata di una miscela fatta di gesso, scagliola, e altre
componenti leganti che la rendono particolarmente adatta alla scolpitura.
Su richiesta del committente è stata incisa riproducendo un pavè tipico delle strade milanese,
ci siamo documentati con del materiale reperibile in rete, sia per forma, colore che grandezza.
La colorazione è fatta con diversi passaggi di tinte e lavaggi. Il risultato è ottimo.

 

 

MOTO COMPLETATA E COLLEGATA ALLA BASE

La moto, una volta finita di assemblare, e posizionate tutte le decal, viene trattata con due mani di trasparente lucido
che oltre a proteggere la tinta, permette di fondere meglio le decal con la carrozzeria.
Gli ultimi ritocchi riguardano l'attacco deipedalini e del parabrezza.
Infine la moto viene attaccata alla base con dei perni in metallo inseriti nelle ruote.

 

 

ASUKA

La figura è composta da diverse parti: il corpo, che non presentava problemi a parte l'assemblaggio di alcune
alette di giacca che non erano per nulla allineate con il resto, e la giunzione delle gambe che è stata rinforzata
con perni in metallo. I capelli sono quelli tipici di Asuka, molto complessi ed abbondanti. Il lavoro più difficili è stato quello
di eliminare tutte le righe di fusione che attraversavano ogni ciocca.
Il viso ed il corpo sono stati colorati in anticipo con le relative sfumature e finituare finali perchè una volta attaccate
le famose alette della giacca non sarebbe più stato possibile lavorarci.


CONCLUSIONE

A lavoro ultimato la resa è veramente notevole. Asuka si presta benissimo a rendere la scenetta un'insieme
di simpatia e tecnica. La posizione dinamica sulla moto fa risaltare meglio le forme.
E' stato un lavoro molto duro che ha richiesto moltissime ore, soprattutto per la moto, ma il risultato ci ha ripagato
della fatica.








 

 

BY SIGAN E BIJOU
(renato rosano e delia locarno)

 

 

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